Oli Tucci Azienda Agricola Innovativa nasce da un sogno di Guglielmo Scalise, militare di carriera e studioso che, emigrato al Nord a inizio 900, non smise mai di mantenere un solido legame con la sua terra.
Comprò degli uliveti, un agrumeto e una casa colonica e fece costruire casolari dedicati all’attività agricola e a dimore per i contadini, non lontano da Marcellinara.
Grazie all’operosità di agricoltori professionisti del luogo che si tramandarono negli anni competenze e conoscenze nella coltivazione delle olive, la tenuta si arricchì di nuovi terreni fino agli attuali 17 ettari, di cui 10 di uliveto.
I terreni si estendono nell’entroterra calabro in Contrada Licari, alle porte dell’abitato di Marcellinara, sono divisi in due corpi il primo comprendente i casali rurali, una parte dell’ uliveto, l’ agrumeto e i querceti e i sughereti, il secondo interamente dedicato agli ulivi che si estende per circa 7 ettari.
La gran parte degli ulivi sono alberi di cultivar “carolea” autoctona del territorio.
La storia continua con Fabio, il nipote, che con la stessa passione nel 2015 decise di riorganizzare la tenuta secondo le più innovative metodologie. Si rivolse così al CREA-OLI, oggi CREA – Centro di Ricerca Olivicoltura Frutticoltura Agrumicoltura, di Rende, Centro di eccellenza negli studi sulla filiera dell’ulivo, per intraprendere un processo di riorganizzazione agronomica dell’azienda.
Dopo meno di un anno, venne prodotto un olio extra vergine di oliva di elevata qualità e la tenuta fu affidata alle mani esperte dell’amico Paolo Tucci.
La valutazione dell’olio extra vergine 2017 fornita da assaggiatori professionali del CREA – Centro di Ricerca Olivicoltura Frutticoltura Agrumicoltura, ebbe il seguente responso:
L’olio presenta un fruttato di oliva verde con sentori decisi di mandorla amara ed erbe di campo con un lieve accenno di aromatiche.
Al gusto inizialmente si impone la mandorla amara seguita dalla rucola selvatica, dalle erbe di campo. Impreziosisce il tutto una lieve ma duratura nota di origano.
L’amaro e il piccante risultano decisi e persistenti.
L’azienda, che ha radici antiche non solo perché nasce dal sogno di un emigrante innamorato della propria terra di origine, ma soprattutto perché si estende in un territorio secolarmente destinato alla produzione di ulivi, vive ora una seconda giovinezza. Si pone ora l’obiettivo di produrre un olio extra vergine di oliva di altissima qualità dedicato al mercato “premium”. A questo fine si propone di agire in tre direzioni:
1) Utilizzare le migliori pratiche agronomiche per il miglioramento della qualità del prodotto finito, privilegiando la qualità rispetto alla resa in olio. A questo scopo, sono state consolidate e si amplieranno in futuro collaborazioni con istituti di ricerca sulla filiera dell’ulivo ad esempio con il CREA – Centro di Ricerca Olivicoltura Frutticoltura di Rende
2) Utilizzare pratiche di “Olivicoltura di Precisione” tese a massimizzare la qualità del prodotto e preservare il terreno che lo produce nell’ottica di una eco-sostenibilità delle risorse conservando nel tempo la fertilità del suolo e delle risorse ambientali (in primis la risorsa idrica). A tal scopo ci si avvarrà di collaborazioni con diversi enti di ricerca.
3) Tracciabilità completa della catena di produzione “dal campo al consumatore”; l’azienda agricola si propone essa stessa come “campo di sperimentazione” per la realizzazione di un completo sistema di tracciabilità automatica ed elettronica, in collaborazione con la start up innovativa SISSPre s.r.l. Società Italiana Sistemi e Servizi di Precisone.